La solita storia. "Io pretendo grande ritmo e intensità, quando non succede preferisco cambiare. Lui non lo ha fatto ed è stato fatto da parte". Le parole di Grosso sull'esclusione dagli allenamenti di giovedì di Mario Balotelli sono molto simili a quelle già rilasciate da Conte, Mancini, Prandelli, Mourinho ed altri tecnici che SuperMario ha incrociato in carriera. "Non mi va né di minimizzare, né di gonfiare. Per me sarà determinante utilizzare tutti, poi io posso arrivare ad un certo punto", il secondo messaggio lanciato dal tecnico del Brescia all'attaccante, in vista della sfida di domani contro la Roma.

BALO NON CONVOCATO — Fabio Grosso poi continua: "Se ci saranno provvedimenti? Lo saprete, ma le scelte verranno fatte nell'unica direzione della squadra. Non rinnego niente di quello che ho detto di Mario, ho tantissima voglia di voler utilizzare le sue caratteristiche". Poco dopo la conferenza stampa il Brescia ha diramato sul suo sito ufficiale la lista dei convocati per la partita contro la Roma: Balotelli non ci sarà.

LOTTARE FINO ALLA FINE — Intanto, però, il Brescia deve pensare a interrompere la serie di quattro sconfitte consecutive. E la trasferta di Roma non pare certo l'appuntamento migliore. "Non possiamo fare le partite solo difendendosi - spiega il tecnico delle rondinelle - . Affrontiamo una squadra che esprime un ottimo calcio, hanno delle qualità importanti. Sarà una partita difficile, ma abbiamo l'intenzione di lottare fino alla fine".

VOGLIA DI STUPIRE — Grosso, infine, rivolge un messaggio all'ambiente bresciano, che è parso un po' ostile nei suoi confronti. "Io ho scelto di fare quello che ho fatto. Insieme vogliamo raggiungere l'obiettivo, tramite il lavoro. Sono convinto che abbiamo le qualità per compiere una grandissima impresa", conclude l'ex Campione del Mondo.